Ci presentiamo
La Lega Nazionale per la Difesa del Cane Conta attualmente circa 125 sezioni locali e 20 delegazioni: una struttura capillare in continua crescita che, ogni anno, le consente di salvare e accudire circa 20 mila cani e 9 mila gatti e di trovare per almeno 10 mila di questi una sistemazione adeguata e sicura in famiglia.
I trovatelli sono ospiti di rifugi di sua proprietà oppure in strutture comunali o provinciali gestite dalle sezioni o che fanno direttamente capo a queste. Spesso i quattro zampe vengono anche seguiti da esperti di comportamento animale che affiancano costantemente i volontari e si adoperano per consentire il recupero di quei randagi che arrivano in rifugio in condizioni psicologiche difficili, risultato dell'abbandono subito, di maltrattamenti ricevuti o di precedenti permanenze in canili lager. Non solo. La Lega Nazionale per la Difesa del Cane, fin dalla sua fondazione, vigila attivamente in tutta Italia per individuare situazioni di maltrattamento di cani, gatti o altri animali e intervenire tempestivamente per farle cessare, al fianco delle autorità sanitarie e amministrative e anche attraverso i nuclei delle sue Guardie Zoofile.
Un monitoraggio costante e concreto in cui, fin dalla sua nascita, cerca di coinvolgere un sempre maggior numero di persone: attraverso un'opera di sensibilizzazione nei confronti di problemi come l'abbandono, il randagismo, il controllo delle nascite. In questo senso, la Lega Nazionale per la Difesa del Cane, grazie al fattivo supporto di sempre nuovi sponsor e dei mass media, promuove ogni anno campagne di affissione, televisive e radiofoniche. E sviluppa un'intensa attività di comunicazione su quotidiani, periodici locali e nazionali e nelle scuole di ogni ordine e grado.
I risultati di tanto impegno sono arrivati e seguitano ad arrivare. Oltre 70 ordinanze municipali a favore degli animali sono state approvate, migliaia di firme per l'attuazione di leggi come quella sulla chiusura degli zoo o contro la sperimentazione per testare i cosmetici sono state raccolte, centinaia di persone che hanno messo in atto maltrattamenti nei confronti di cani, gatti e non solo, sono state denunciate.
Un operato che le ha consentito di ricevere numerosi e prestigiosi riconoscimenti e di allargare i confini del suo impegno a favore degli animali. La Lega Nazionale per la Difesa del Cane è, infatti, membro ufficiale della WSPA, (World Society for the Protection of Animals), società mondiale per i diritti degli animali che promuove la cooperazione tra oltre 450 associazioni che operano a favore degli animali in 110 Paesi nel mondo. (da www.legadelcane.org)
La sezione di Verona
La Sezione di verona della Lega Nazionale per la difesa del cane si costituì nel 1990 al fine di fermare le soppressioni dei cani randagi presenti presso il canile Municipale di Verona. I volontari della sezione di Verona occuparono fisicamente il Canile Sanitario e in prima persona gestirono dal 30/6/90 le adozione dei cani ospitati presso la struttura occupandosi anche della loro pulizia, alimentazione e delle cure a loro necessarie, nonché dei lavori di ampliamento dei box presenti presso il Canile Sanitario. Venne così di fatto anticipato cio' che la legge nr. 281 del 1991 rese poi esecutivo: la non soppressione dei cani randagi. Dal 1991 al 1995 la Sezione di Verona collaboro' con l'USL 20 anche al piano randagismo felino che prevedeva:
- Il censimento delle colonie feline
- La cattura dei gatti randagi
- La loro sterilizzazione e degenza presso il canile sanitario
- La loro reintroduzione nella colonia di provenienza
La collaborazione della cogestione del canile tra la Sezione di Verona e USL 20 Servizio Veterinario si concluse nel 1995. Nel 1997 fu nominata dal Servizio Veterinario dell'USL 20, la Sig.ra Gabaldo Laura, nostra iscritta, come responsabile-coordinatrice dei cittadini autorizzati ad accudire le colonie feline. A tutt'oggi ricopre tale incarico.
Dal 2000 al 2003 il Comune di Peschiera del Garda (Vr) stese un accordo con la Sezione di Verona per la custodia dei cani abbandonati e dispersi nel territorio di competenza. Durante questo periodo la sezione di Verona si era adoperata a titolo gratuito nello sfamare e custodire i cani.
Dal 2004 è Presidente la sig.ra GOFFREDO Sabrina e Vice presidente DE GANI Lorenza, la sezione attualmente à costituita da 80 iscritti.
L'attività che svolge, sempre nell'ambito di cani e gatti randagi, è di collaborazione con:
- Canile sanitario di Verona, dove quotidianamente sono presenti due nostri volontari
- Canile sanitario di Asola/Guidizzolo (Mn)
- Si collabora molto attivamente al piano randagismo felino nell'USL 20, nell'USL 22 di Verona e nel distretto USL Asola/Guidizzolo (Mn)
Al fine di sensibilizzare la popolazione, favorire le adozioni di cani e di gatti nonchè promuovere le sterilizzazioni, i volontari sono presenti due volte settimana (venerdì e sabato) in Via Cappello - Verona.
Per informazioni ed iscrizioni contattare la Responsabile della Sezione
Sig.ra RINA GOFFREDO
tel. 347.9388582 - e.mail: goffredo.r[at]alice[.]it
(per scrivere correttamente l'indirizzo email, sostituire a [at] il simbolo @ e togliere tutte le parentesi quadre)